Definizioni di taglio

sillabe: tà|glio | pronuncia: /ˈtaʎʎo/

singolare maschile
    • l'operazione del tagliare: il taglio dei capelli, dell'erba del giardino
    • strumenti da taglio, atti a tagliare, come il coltello, la falce e simile
    • taglio dei vini, il mescolare un vino con un altro per migliorarne la gradazione alcolica e le qualità organolettiche
    • taglio di un istmo, l'aprire un canale che lo attraversi
    • taglio (delle pietre preziose), operazione con cui si dà la forma voluta a una gemma, in modo da farne risaltare le qualità: taglio a brillante, a rosetta
    • colpire la palla di taglio, di striscio, imprimendole un effetto
    • bosco da taglio, che si taglia periodicamente per ricavarne legna
    • armi da taglio, armi bianche, come il pugnale, la spada e simile
    • pietre da taglio, che possono essere squadrate e utilizzate nell'edilizia
    • dare un taglio netto a qualcosa, (figurato) troncare bruscamente e definitivamente
    • fare un taglio in un testo, in un film, in un'opera teatrale e simile, sopprimerne una parte
    • scuola di taglio, scuola di sartoria in cui si insegna a tagliare gli abiti
    • vino da taglio, che contiene un'alta percentuale di alcol e che perciò viene usato solo per essere miscelato con altro poco alcolico
    • lesione, ferita prodotta da un oggetto tagliente: procurarsi un taglio alla mano. dim. taglietto, tagliettino
    • il risultato del tagliare: taglio netto, profondo, superficiale
    • taglio d'inquadratura, le caratteristiche dell'inquadramento di un'immagine fotografica o cinematografica
    • (figurato) impostazione, carattere, tono: un articolo di taglio ironico
    • la maniera in cui una cosa è tagliata, riferito specialmente a capi d'abbigliamento: il taglio classico, sportivo di un vestito; una giacca di ottimo taglio
    • circo lunare, (astr.) cratere di parecchi chilometri di diametro, di origine non vulcanica, visibile sulla superficie della luna.
    • la parte affilata e tagliente di una lama: taglio acuto, vivo, smussato; la spada è un'arma a due tagli; un coltello che ha perso il taglio, che non taglia più rifare il taglio a una lama, affilarla; colpire, ferire di taglio, non con la punta, ma con la parte laterale tagliente
    • arma a doppio taglio, (figurato) mezzo, argomento che finisce col danneggiare anche chi se ne serve
    • di taglio, si dice di elemento il cui piano è disposto perpendicolarmente rispetto all'asse longitudinale di un altro elemento: mettere i libri, i mattoni di taglio; vele di taglio, quelle che sono disposte nel senso longitudinale della nave
    • articolo di taglio, quello posto nella parte centrale della pagina di un giornale, con titolo gener. su due o più colonne
    • sforzo di taglio, (metc.) risultante delle tensioni indotte in una sezione di un solido da sollecitazioni esterne (giace nel piano della sezione stessa, che tende a diventare piano di rottura)
    • il taglio di un libro, il lato opposto alla costola, dove i fogli sono tagliati
    • cadere, venire a taglio, giungere, riuscire opportuno: queste parole vengono proprio a taglio
    • dimensione, formato: lastre dello stesso taglio
    • (estensione) valore: banconote di piccolo, di grosso taglio
    • (musica) piccolo tratto posto trasversalmente sul corpo della nota, oppure sopra o sotto di essa, per indicarne l'altezza fuori dell'ambito del rigo
    • trattino che taglia trasversalmente le lettere in alcuni alfabeti
    • (gerg.) mescolanza di una droga con altre sostanze, per ottenere maggiori profitti.

Termini della lingua italiana collegati: eliminazione, ferita, lacerazione, ... consulta tutti i sinonimi di taglio.